Chianciano Terme si trova a circa 500 metri d’altitudine sul livello del mare in Val di Chiana, a poca distanza dalla Val d’Orcia, in un contesto paesaggistico rilassante e molto apprezzato da migliaia di turisti, in quanto fornisce un’ottima base sia per le cure termali in loco sia per l’esplorazione delle bellezze toscane e umbre situate a poca distanza. Chianciano è celebre per le sue terme fin da tempi antichissimi: già gli Etruschi e i Romani, infatti, si erano accorti delle straordinarie proprietà delle acque che sgorgavano da queste parti e avevano costruito un centro abitato, come testimoniano anche i numerosi ritrovamenti oggi ospitati nel locale Museo Archeologico. Chianciano Terme si trova del resto a pochi chilometri di distanza da una delle più importanti città etrusche, Chiusi, tanto che secondo alcuni il villaggio gravitava proprio nell’orbita di questa importante città. Dal 1990 è in corso di scavo una ricchissima necropoli che ogni anno riporta alla luce nuove tombe che si possono collocare tra l’inizio del VII secolo a.C. e la fine del VI sec. a. C. Il fatto che qui si trovino diverse centinaia di tombe, e così ricche per quanto riguarda i manufatti e le suppellettili ivi contenute, significa che il centro originario di Chianciano doveva essere di grande importanza anche dal punto di vista geografico, situato com’è a metà tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia, e che da queste parti doveva passare un traffico commerciale molto intenso, dove passava l’antica via Rosellana che collegava le città della costa con Arezzo, Cortona, Perugia, Chiusi e gli altri centri che possono far risalire la propria origine all’antichissimo popolo degli Etruschi.
Il centro storico della città ha un assetto tipicamente medioevale, circondato da mura. Sono da visitare la Torre dell’Orologio con lo stemma dei Medici, il Palazzo De Vegni, la Chiesa dell’Immacolata che conserva al suo interno un affresco raffigurante la Madonna della Pace, la Collegiata ed il suo Museo, altri Musei tra cui quello Etrusco dove si trova una parte della decorazione del frontone del Tempio etrusco dei Fucoli e la ricostruzione di una tomba principesca del VI sec. a.C.; ed il Museo d’Arte dove si trovano opere d’arte di vari artisti, dal Tiepolo a Munch.
Nei dintorni di Chianciano si può divagare nelle visite a Montepulciano, Pienza, Montalcino, il Lago Trasimeno, Orvieto, Cortona e tantissimi altri borghi e città a cavallo tra Toscana, Umbria e Lazio.
Per quanto riguarda gli eventi, a Chianciano Terme si tiene l’Archeofest, dedicato all’archeologia e alla cultura, senza dimenticare le tante sagre nei dintorni come la Festa del Castratone, festa della castagna che si tiene sul monte Amiata in onore di questo frutto nel paese di Piancastagnaio. La cucina di Chianciano Terme è rinomata e fa parte in molti casi anche dei percorsi benessere organizzati dagli hotel e dalle terme. Il piatto tipico più noto sono i pici, come anche i tagliatini o i maccheroni, la panzanella fatta di pane raffermo, olio, cipolla, basilico e nepitella, la classica ribollita con cavolo nero, fette di pane bagnate e brodo di fagioli, avicoltura come polli girati, anatra, oca e la sempre eccellente bruschetta realizzata con il pane abbrustolito al fuoco vivo, olio nuovo e spicchio d’aglio. Tipico è anche il rivoltolo, ovvero la farina di grano impastata e cotta in olio, così come il ravaggiolo, l’ottimo cacio di questa parte di Toscana. Da ricordare anche una prelibatezza come i diffusissimi crostini con milza o fegatini, il pansanto (fettina condita con cavolfiore lessato, olio e aceto), la bistecca fiorentina con la carne di queste zone (la Chianina, originaria appunto della Val di Chiana). Per quanto riguarda i dolci, i più golosi non potranno perdere specialità come gli eccellenti ricciarelli, i cantucci da intingere nel Vinsanto, il lattaiolo, il castagnaccio, i grogetti. Non si può non menzionare poi la straordinaria tradizione vinicola di queste terre, dal Chianti al Nobile di Montepulciano.
Presso Il Parco termale dell’Acqua Santa si trovano le Fonti di Acqua Santa, Acqua Fucoli e le Terme Sensoriali, mentre la sorgente termale Sillene alimenta le Terme Theia. La fonte termale Sant’Elena sgorga a 550 mt. slm in un bel contesto ambientale, immersa in un grande Parco, e vicino alla Cappella di Sant’Elena che le ha dato il nome.
Le acque
Lo stabilimento Terme di Chianciano, le cui acque sono principalmente bicarbonato calciche, arsenicali e ferruginose, solfate, alcalino-terrose conta quattro fonti con differente mineralizzazione e temperatura. L’Acqua Santa è usata per terapie idropiniche, depurative e disintossicanti, mentre l’Acqua di Fucoli, che sgorga a 16,5°C è indicata per regolarizzare la motilità intestinale, in quanto svolge un’azione antinfiammatoria sulla mucosa gastroduodenale. L’Acqua Santissima invece è impiegata per inalazioni e areosolterapia per adulti e bambini, docce nasali e insufflazioni; svolge un’azione antinfiammatoria, mucolitica e sedativa sulla mucosa delle prime vie respiratorie e sull’albero bronchiale; l’Acqua Sillene infine è alla base dei fanghi e dei bagni termali ed è usata come ingrediente principale di una linea di cosmesi propria delle Terme di Chianciano. Le acque della Fonte Sant’Elena sono oligominerali bicarbonato – alcalino – terrose e sgorgano a 13°C.
Indicazioni terapeutiche
Le indicazioni terapeutiche delle Terme di Chianciano riguardano patologie del fegato e delle vie biliari, dell’apparato digerente, dell’apparato locomotore, respiratorio, urinario e del ricambio. Si curano inoltre patologie delle vie respiratorie, artroreumatiche e cardiovascolari.
L’acqua Sant’Elena agisce sul metabolismo dell’acido urico riducendolo, aumenta la diuresi depurando l’organismo dalle sostanze tossiche, attenua l’infiammazione delle vie urinarie, favorisce durante e dopo la cura l’eliminazione dei calcoli renali e della renella; è indicata per la ricchezza di bicarbonati ed oligoelementi nella cura delle dispepsie e delle gastroenteropatie, facilita la digestione ed è consigliata per la sua alcalinità reale nell’attività sportiva.
Le cure ed i trattamenti
Il moderno ed elegante stabilimento termale di Chianciano, risalente al XVII secolo, propone vari trattamenti, tra cui:
- Cura idropinica con Acqua Fucoli è particolarmente indicata per le turbe digestive, per il colon irritabile con stipsi e per la prevenzione dell’osteoporosi; con Acqua Santa per dispepsia di origine gastroenterica o biliare, sindrome dell’intestino irritabile con stipsi, la discinesia delle vie biliari con dispepsia, gastroduodenite cronica e colecistite cronica alitiasica con dispepsia.
- Riabilitazione, per la prevenzione e la riduzione degli esiti invalidanti delle malattie e delle lesioni o fratture, per le cure post trauma, pre o post intervento chirurgico, nelle patologie croniche degenerative.
- Fangobalneoidroterapia, indicata per dispepsia di origine gastroenterica o biliare, sindrome dell’intestino irritabile con stipsi, discinesia delle vie biliari con dispepsia, gastroduodenite cronica e coliciste cronica alitiasica con dispepsia.
- Idrocolonterapia, consiste in un lavaggio dell’intestino che viene praticata con Acqua Termale Sillene, ricca di sali minerali come il solfato, il bicarbonato e il calcio ed è consigliato nei casi di disbiosi intestinale.
Si praticano docce nasali, inalazioni caldo-umide, irrigazioni, cure idropiniche, balneoterapia, fangoterapia e idrofisiochinesiterapia. Sono attivi anche un centro benessere e un reparto di medicina estetica, immersi nel verde. Tra gli altri trattamenti: educazione alla salute, chinesiterapia, idrochinesiterapia, programmi antistress.
Alle Terme Sant’Elena si curano
Oltre all’Acqua Santa, un’acqua termale e minerale classificata come bicarbonato-solfato calcica, è presente una linea di prodotti cosmetici e creme corpo con acqua termale.
- Malattie del rene e delle vie urinarie: calcolosi, cistiti, cistopieliti, uretriti, prostatiti
- Malattie del ricambio iperuricemia, gotta, artropatia uratica, obesità
- Malattie dell’apparato digerente gastriti, dispepsie, enteropatie
Cosmesi
Oltre all’Acqua Santa, un’acqua termale e minerale classificata come bicarbonato-solfato calcica, è presente una linea di prodotti cosmetici e creme corpo con acqua termale.