Si trova nella parte orientale della Valle d’ Aosta, ad una ventina di chilometri sia dal confine regionale con il Piemonte che da quello con la Svizzera. Nonostante il contesto montuoso dei dintorni, Saint Vincent è una cittadina di fondovalle, che si trova a meno di seicento metri di altitudine. Si colloca inoltre lungo la sponda della Dora Baltea, con un territorio che si estende dal letto del fiume fino al Col de Joux che la mette in comunicazione con la Val d’Ayas. Situata in una conca riparata dai venti, è stata soprannominata “la Riviera delle Alpi” e risulta tra le località più conosciute della Valle d’Aosta anche grazie al Casino de la Vallée, una delle case da gioco più famose e grandi d’Europa. Oltre alle testimonianze archeologiche di epoca preromana è da segnalare la chiesa romanica di San Vincenzo, edificata dai frati benedettini nell’XI secolo, con il museo di arte sacra, dove si trovano oggetti rari e preziosi. Inoltre, lo sviluppo turistico della cittadina è legato alla scoperta nel 1770, da parte di un abate naturalista, della “Fons Salutis”, una sorgente di acqua le cui virtù terapeutiche la resero famosa ed apprezzata. Per lo stesso motivo, oggi le Terme di Saint-Vincent sono il fiore all’occhiello di questa splendida località, già famosa per i suoi tavoli da gioco e le splendide opportunità sciistiche e alpinistiche che offre. Tra gli ospiti delle Terme, che attualmente hanno sede all’interno dell’edificio in cui si trovava l’antico casinò della città, si ricordano personaggi illustri quali Giosuè Carducci e Silvio Pellico, nonché l’aristocrazia più in vista dell’epoca.
L’acqua
La sorgente ‘Fons Salutis’ che sgorga a pochi metri dal borgo di Saint Vincent, venne scoperta nel 1770 dall’abate Jean Baptiste Perret e fu denominata così per le sue notevoli proprietà curative. Quella delle Terme di Saint Vincent èun’acqua ipotermale proveniente dal sottosuolo ad una temperatura di 9,5 °C, ed è particolarmente indicata per patologie dell’apparato gastroenterico e delle vie respiratorie, in quanto classificata come bicarbonato-solfato-alcalina-bromo-iodica-carbonica.
Indicazioni terapeutiche
L’effetto terapeutico è di tonico generale: qui si curano malattie del fegato, dell’apparato digerente, delle vie biliari, dell’apparato respiratorio e urinario. Assunta come bevanda a digiuno (cura idropinica) infatti l’acqua di Saint-Vincent svolge un’azione equilibratrice e regolatrice dell’apparato digerente.
Le cure ed i trattamenti
I principali trattamenti che si possono effettuare alle Terme di Saint Vincent riguardano l’area curativa: le acque benefiche vengono prevalentemente utilizzate come bibitaa digiuno nella cura idropinica, grazie alla loro azione regolatrice delle disfunzioni secretorie; e come strumento della crenoterapia inalatoria, che viene somministrata sotto forma di inalazioni a getto di vapore, aerosol, humage e doccia micronizzata. Nello specifico, la crenoterapia inalatoria, indicata sia per adulti che per bambini, cura le affezioni flogistiche croniche delle vie aeree superiori ed inferiori . Tali effetti terapeutici sono stati riconosciuti dal Sistema Sanitario Nazionale, che ha convenzionato le Terme di Saint Vincent sia per le cure inalatorie che per quelle idropiniche, cui si può accedere con la semplice prescrizione mutualistica e a fronte del pagamento dei soli tickets o della quota ricetta.
Il centro di cura originario inoltre è stato integrato con un moderno centro benessere in cui laSpa offre un ambiente unico, sofisticato e di elegante design. Il percorso si sviluppa attraverso tre piscine interne – Evya, vasca più grande con acqua a 34°C, Egeria con vista sulla vallata e acqua a 32°C e Tyla vasca di reazione con temperatura a 27°C – e una vasca panoramica esterna Verny con acqua a 36°C. Tutte le vasche sono dotate di idromassaggi, getti cervicali e percorsi vascolari. Completano l’offerta tre saune (finlandese, soft e mediterranea), bagno di vapore, docce breeze,docce emozionali, cascata di ghiaccio, area relax con tisaneria e solarium dotato di tre jacuzzi.