Puglia

La Puglia, con i suoi 865 Km. di costa marina, è una terra che offre molto al visitatore. La Regione più ad oriente d’Italia ha sempre avuto una vocazione naturale all’incontro tra i popoli, incrociando esperienze e culture. (Leggi tutto)

Hanno abitato e colonizzato queste terre, nel corso dei secoli, gli Illiri provenienti dalle coste dalmate ed i Greci, poi i Bizantini ed i Turchi. I Romani, su questa terra, hanno costruito la prima grande strada di comunicazione – la Via Appia – che consentiva i collegamenti con la Grecia ed i Balcani, così come da qui i Crociati partivano verso la Terra Santa. Nel Medioevo è stata abitata da Longobardi e Normanni, con le splendide testimonianze federiciane. In Puglia, a Bari, è sepolto San Nicola, il Santo più venerato tra gli Ortodossi e “ponte di fratellanza” con il mondo cattolico.
Oltre al grande patrimonio archeologico presente in Puglia (da non perdere il Museo di Taranto), sono presenti testimonianze diffuse di modelli architettonici medioevali e rinascimentali, con specificità legati alla tradizioni locali, come i Trulli di Alberobello e della Valle d’Itria, il barocco leccese (XVI e XVII sec.). Bellissime ed interessanti sono anche forme di edilizia rurale, casolari e masserie, spesso trasformate in accoglienti agriturismi o relais o beauty farm.
Mangiare, in Puglia, non è un problema. Le tradizioni contadine vengono esaltate nell’uso dei prodotti della terra e degli allevamenti (ovini, caprini, bovini, suini) in maniera semplice e gustosa. Dal pane di Altamura alla focaccia pugliese e alla pasta fatta in casa (in primis le orecchiette), dai legumi ai funghi, dalle olive alle uve e, quindi, da olio e vini di qualità, dagli insaccati (speciali il Capocollo di Martina Franca ed il prosciutto di Faeto) ai latticini (da Andria a Gioia del Colle alla Murgia barese e tarantina) ed i formaggi (caciocavallo, ricotta forte, pecorini). Tra le carni eccezionali sono le “bombette” pugliesi, il “marro”, le braciolette di cavallo, le salsicce. Naturalmente sviluppata è la tradizione marinara in gastronomia, con frutti di mare (in varie zone mangiate anche crudi), cozze tarantine, alici marinate, il polipo cotto in pignatta, la “scapece” gallipolina o di Lesina, la zuppa di pesce, i fritti.
Non esiste gastronomia pugliese senza le immancabili cicorie o gli onnipresenti lampascioni, i gustosi peperoni, le speciali melanzane, i pomodori saporiti, i finocchi, l’aglio a trecce, la cipolla, gli asparagi, il pisello riccio, i fagioli, i ceci (anche quello nero).

 
LE LOCALITÀ TERMALI ATTUALMENTE ATTIVE IN PUGLIA:
 
1. Castelnuovo della Daunia (FG) – Terme di Castelnuovo
2. Fasano (BR) – Terme di Torre Canne
3. Margherita di Savoia (BT) – Terme Margherita
4. Santa Cesarea Terme (LE) – Terme Santa Cesarea

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