Toscana

Situata nell’Italia centrale, estesa dall’Appennino al mar Tirreno, la Toscana è protagonista indiscussa nel panorama turistico mondiale. I paesaggi, il patrimonio artistico e le importanti città, rendono questa regione unica al mondo. (Leggi tutto)

Abitata fin dal X sec. a.C. dagli Etruschi, di cui esistono svariate e consistenti testimonianze archeologiche e storiche, fu conquistata dai Romani nel II° sec. a.C. e, successivamente, dai longobardi.
Il nome è antichissimo e deriva dall’etnonimo usato dai Latini per definire la terra abitata dagli Etruschi: “Etruria”, trasformata poi in “Tuscia” e poi in “Toscana”.
La sua economia trovò un forte slancio a partire dal XII secolo, con Pisa che sviluppava rapporti commerciali con l’Oriente, mentre a Firenze e Siena nascevano fiorenti attività finanziarie e industriali e si creava una nuova borghesia comunale che fu protagonista di uno scontro con il potere imperiale e feudale tradizionale. Grazie all’appoggio del Papa, la guelfa Firenze uscì vittoriosa dalla sanguinosa lotta e riuscì ad acquisire una posizione di dominio nell’intera regione.
All’inizio del XV secolo, Lucca e Siena erano le uniche due città libere della regione. Nel 1434 i Medici divennero signori di Firenze, che sotto Cosimo il Vecchio e Lorenzo il Magnifico, divenne la capitale culturale della Toscana e d’Italia e una potenza economica e politica. Nel XVI secolo la signoria fu trasformata nel Granducato di Toscana e riuscì a sottomettere anche Siena. Lucca rimaneva ormai l’unica città indipendente della regione. Dopo decenni di governo, nel 1737 il Granducato di Toscana passò nelle mani dei Lorena, che provvidero a risollevarne le sorti con opere di ammodernamento. Il dominio dei Lorena proseguì, con una breve interruzione nel periodo napoleonico, fino all’annessione del Granducato al Regno d’Italia (1860), di cui Firenze fu capitale dal 1865 al 1871. Se nel primo dopoguerra la Toscana conobbe un periodo di crisi economica, il secondo conflitto mondiale è stato seguito dalla ripresa della produzione industriale e dallo sviluppo dell’industria turistica.
In questo territorio la natura presenta diversi volti, a cominciare dal litorale che alterna spiagge lunghe e sabbiose, come quella versiliese, con scogliere rocciose e scoscesi promontori. Incomparabili sono le isole dell’Arcipelago Toscano, circondate dalla vegetazione mediterranea, da un mare cristallino e da ricchi fondali. L’Arcipelago Toscano, protetto da un Parco Nazionale, evidenzia le bellezze delle isole dall’Elba a Capraia, da Gorgona a Pianosa, da Montecristo al Giglio, fino a Giannutri.
Panorami di natura incontaminata si possono ammirare anche sulle Alpi Apuane o sull’Amiata e in numerose aree protette, tra cui la laguna di Orbetello che ospita numerose specie di uccelli migratori, tra cui gli aironi rosa.
Ma i paesaggi più caratteristici della regione sono quelli che fondono armoniosamente la bellezza della natura con la millenaria presenza dell’uomo.
Lo splendido Golfo di Baratti e i siti di Vetulonia e Pitigliano custodiscono necropoli e testimonianze della civiltà etrusca, mentre Roselle e Cosa restituiscono i ricordi di età romana. E poi, borghi medievali, cittadine ricche di storia, castelli e sistemi di fortificazione, chiesette rurali (le cosiddette “pievi”) e suggestive abbazie, come quella di Sant’Antimo, sono presenti su tutto il territorio e i loro profili si stagliano nei paesaggi delle Crete Senesi, della Val d’Orcia, della Garfagnana, del Chianti e della Maremma.
Le città, Firenze, Siena, Pisa, Lucca per citarne alcune e tantissimi centri storici minori, ma bellissimi, sono mete turistiche internazionali e rappresentano la testimonianza di una storia che ha visto protagonista uomini e artisti del Medioevo e del Rinascimento, da Dante Alighieri a Michelangelo, da Leonardo a Galileo e centinaia di altri.
La Toscana è molto rinomata anche per la buona tavola, un fenomeno reso più che mai attuale dalla crescente passione per il turismo enogastronomico. Sempre più persone, infatti, viaggiano alla ricerca di sapori nuovi e insieme antichi, dedicando grande attenzione alla qualità dei prodotti tipici toscani tra cui troviamo il Pecorino Toscano DOP, il formaggio Fiordimugello, il Pecorino Cacio di Pienza, l’olio extra vergine di oliva, i salumi e il prosciutto toscano DOP, la mortadella di Prato IGP, il panforte, i fagioli di Sorano, i funghi, i tartufi, il miele, i frutti di bosco, la cipolla di Certaldo, le marmellate e le confetture, il Panbriacone, i Cantucci, l’Alchermes.
La cucina fiorentina, è semplice e creativa allo stesso tempo: semplice perché si nutre di prodotti del territorio, creativa perché è di origine povera e ricorre alla fantasia per variare i sapori da portare in tavola. Tra i piatti tipici: crespelle alla fiorentina, pappardelle alla lepre, all’anatra o al coniglio, minestra di farro, farinata di mais con cavolo nero, zuppa di cipolle, pappa al pomodoro, ribollita (il cui nome deriva dal fatto che si trattava di un avanzo del piatto del giorno che la sera veniva fatto nuovamente bollire), piselli alla fiorentina, fagioli all’uccelletto, fritto misto di carne e verdura, il panino con il lampredotto, il peposo (spezzatino), la trippa alla Fiorentina. Sul versante dei dolci trionfano la zuppa inglese, i bomboloni ripieni di crema, la schiacciata alla fiorentina, le pesche con crema pasticcera e Alchermes (liquore che a Firenze è di casa sin dal tempo dei Medici ed era chiamato “Elisir di lunga vita”), la schiacciata all’uva, lo zuccotto, il castagnaccio e i cantucci. Anche i vini prodotti nel territorio sono di qualità elevata: tra i rossi, il Chianti Classico, prodotto nelle colline del Chianti, è sicuramente uno dei più noti insieme al Brunello di Montalcino. Tra i vini bianchi, i più rinomati sono il Pomino e il Trebbiano, adattissimo per piatti a base di pesce; mentre il Vin Santo e il Moscato sono perfetti per accompagnare un dessert.
Numerose sono infine le fonti di benessere che, grazie alle acque termali e ai centri attrezzati per ogni tipo di trattamento, offrono vacanze all’insegna del relax.
E’ la regione che vanta il più alto numero di strutture termali d’Italia, grazie alla presenza di numerosi giacimenti d’acqua la cui temperatura oscilla tra i 25° e i 54°, famosi in tutto il mondo e sin dall’antichità per il trattamento di numerose patologie.

 
LE LOCALITÀ TERMALI ATTUALMENTE ATTIVE IN TOSCANA:
 
1. Bagni di Lucca (LU) – Terme Bagni di Lucca
2. Campiglia Marittima (LI) – Terme di Venturina e Calidario Terme Etrusche
3. Casciana Terme (PI) – Bagni di Casciana
4. Castiglione d’Orcia (SI) – Bagni San Filippo
5. Chianciano Terme (SI) – Terme Chianciano e Terme Sant’Elena
6. Fivizzano (MS) – Terme di Equi
7. Gambassi Terme (FI) – Terme della Via Francigena
8. Manciano (GR) – Terme di Saturnia
9. Montecatini Terme (PT) – Terme di Montecatini
10. Montepulciano (SI) – Terme di Montepulciano
11. Monticiano (SI) – Bagni di Petriolo
12. Monsummano Terme (PT) – Grotta Giusti
13. Montignoso (MS) – Terme della Versilia
14. Portoferraio Isola d’Elba (LI) – Terme San Giovanni
15. Rapolano Terme (SI) – Terme San Giovanni e Antica Querciolaia
16. San Casciano dei Bagni (SI) – Centro Termale Fonteverde
17. San Giuliano Terme (PI) – Bagni di Pisa
18. San Quirico d’Orcia (SI) – Bagno Vignoni
19. Sorano – Terme di Sorano
20. Vicopisano (PI) – Uliveto Terme

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